“We really care – ci teniamo davvero” con un obiettivo chiaro in mente
Per il suo lavoro pionieristico e l’instancabile impegno per la sostenibilità nel 1993 è stato premiato dal WWF come Eco-Manager dell’anno. Oggi, a distanza di oltre 30 anni, Sedus continua a perseguire obiettivi ancora più ambiziosi.
Entro il 2025 le sedi produttive e amministrative di Sedus a Dogern e Geseke dovranno essere neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO2. Per raggiungere questo traguardo, l’azienda prevede di ridurre le proprie emissioni dirette del 30% entro la fine del 2025 e di un ulteriore 20% entro il 2030. Tra i traguardi importanti da raggiungere entro il 2025 figurano anche la riduzione del 20% delle emissioni del parco veicoli, la revisione del concetto energetico per ridurre il consumo di energia primaria del 60%, l’ottimizzazione degli imballaggi del 15% e l’utilizzo dell’80% di legno gestito in modo sostenibile per la produzione di mobili.
People, Planet, Profit: tre aspetti fondamentali della sostenibilità
La sostenibilità ha molte sfaccettature. Per Sedus, alla base di tutte le azioni ci sono tre tre pilastri fondamentali: persone, pianeta e profitto. Questa linea guida chiarisce che i valori economici, ecologici e sociali devono essere considerati e promossi in egual misura. Sedus garantisce che tutte le decisioni abbiano sempre un impatto positivo su almeno due di questi aspetti, senza trascurare il terzo.
A livello economico, l’azienda promuove una gestione sostenibile e una partecipazione attiva dei dipendenti, con un sistema di partecipazione agli utili introdotto nel 1952 e tuttora in vigore, ampliato nel corso degli anni.
Percorsi e certificazioni
Sedus segue il Sedus Green Codex nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione dei suoi prodotti. L’intero processo è considerato parte di un’economia circolare ben congegnata, gestita in modo responsabile e in continuo sviluppo. Ciò comprende la scelta dei materiali per i mobili per ufficio sostenibili, la loro lavorazione, l’imballaggio, il riutilizzo e il riciclaggio. L’intero processo è organizzato in modo chiaro, trasparente e comprensibile per i clienti, supportato da numerose certificazioni come EcoVadis in “Gold” e SA8000. Oltre a rivendere prodotti con minimi segni di utilizzo sull’outlet e a ritirare e rivestire sedie usate, Sedus offre anche il riciclaggio dei prodotti non più recuperabili, un processo considerato già durante lo sviluppo del prodotto.
Impegno sociale visibile verso le persone e l’ambiente
L’impegno sociale di Sedus è evidente anche attraverso le attività delle Fondazioni Stoll VITA e Karl Bröcker, che assicurano l’indipendenza dell’azienda e destinano circa due terzi degli utili a cause benefiche. Questi progetti spaziano dalla conservazione della natura al sostegno di iniziative nel settore della sanità pubblica, dell’educazione e delle strutture terapeutiche per bambini e giovani bisognosi.
Rogetti specifici sostenuti dalle fondazioni includono Pro Uganda, che offre protesi a persone amputate o con problemi fisici in Uganda, e il campo di vela organizzato da Transplant-Kids e.V. di Wiesmoor, che fornisce attività sportive non competitive e workshop educativi per bambini che hanno subito trapianti, con supporto medico continuo.
Sedustainable: Un Percorso Ricco di Impegno e Responsabilità
Sedus Stoll AG, con il motto “We really care – ci teniamo davvero”, ha la sostenibilità profondamente radicata nel proprio DNA. Già nel 1993, Christof Stoll, nipote del fondatore Albert Stoll, riconobbe l’importanza di unire ecologia ed economia, un impegno che gli valse il premio di Eco-Manager dell’anno dal WWF. Oggi, oltre 30 anni dopo, Sedus continua a perseguire ambiziosi obiettivi di sostenibilità.
