7 consigli per una corretta postura seduta sullo sgabello ergonomico

Un buon sgabello può essere regolato in altezza per adattarsi alle misure della persona che lo occupa. Le gambe devono formare un angolo di almeno 90°. Come regola generale, maggiore è l'angolo, più sana è la postura e più lungo è il tempo di seduta possibile. Modificando l'altezza dello sgabello desiderato, anche gli altri arredi devono regolarsi di conseguenza.

La scrivania è il luogo centrale del lavoro d'ufficio e anche lo sgabello più ergonomico non può garantire una postura indolore se il piano del tavolo è troppo basso. Mobilità e sostegno sono un toccasana per la colonna vertebrale. Per questo, bracci e avambracci devono formare un angolo leggermente superiore a 90° all'appoggio.

Dopo sgabello e scrivania, l'attrezzatura da ufficio è il dettaglio successivo da regolare per migliorare la mobilità. L'altezza e l'inclinazione dello schermo, la posizione della tastiera, il funzionamento del mouse: tutte le apparecchiature devono rispettare un preciso angolo di regolazione.

• Per una visione confortevole, il bordo superiore dello schermo deve trovarsi all'incirca all'altezza degli occhi e l'inclinazione all'indietro non deve essere oltre i 35°.
• A integrazione dello sgabello ergonomico, una tastiera con la stessa classificazione favorisce la postura naturale di braccia e mani durante la digitazione. 
• La posizione delle dotazioni flessibili (come mouse, penne, cartelle, ecc.) dipende dalla lunghezza del braccio dell'utente.

Disporre di un cuscino è già qualcosa quando si tratta di prolungare la durata della seduta. In ogni caso, la superficie di seduta degli sgabelli ergonomici deve essere utilizzata in modo ottimale. Ciò significa che i glutei e parte delle cosce devono aderire interamente  allo sgabello. Evita assolutamente di sederti sul bordo e quindi di generare pressione sulle vertebre lombari!

Sedersi sullo sgabello ergonomico può inizialmente provocare dolori muscolari e mal di schiena. Manca lo schienale e in generale il fisico non ha ancora la resistenza necessaria per la nuova posizione del corpo e della seduta. Non preoccuparti! L'uomo è un animale abitudinario e con alcuni semplici accorgimenti presto non penserai più alla poltroncina da ufficio.

• All'inizio, utilizza lo sgabello ergonomico solo per brevi periodi. 
• Aumenta gradualmente il tempo di seduta in modo che i muscoli della schiena si abituino alla nuova seduta.
• Calcola un periodo di circa due settimane per abituarti allo sgabello. 
• Allena regolarmente la tua consapevolezza su questo argomento: sedersi correttamente sul posto di lavoro è importante!

Esistono sedili che, grazie al loro design, mantengono la postura in un sano equilibrio. Ad esempio, sugli sgabelli a dondolo e inginocchiatoi, si è costantemente incoraggiati mantenere una seduta attiva e dinamica. Ma nonostante la libertà e la voglia di movimento, il corpo ha bisogno di riposo. È quindi opportuno alternare regolarmente lo sgabello scelto con una seduta da ufficio dotata di braccioli e schienale.

La concentrazione in un lavoro d'ufficio è sempre accompagnata da una certa tensione. Per questo, nella vita lavorativa quotidiana si dovrebbe sempre inserire il movimento e cambiare dinamicamente postura. Effettuare pause regolari dallo sgabello ergonomico evita di stancarsi eccessivamente. Meglio ancora, si può fare movimento e utilizzare la seduta come "sgabello fitness". I piccoli esercizi di yoga in ufficio sono intuitivi e applicabili in modo flessibile, utilizzando la propria postazione, una meeting room vuota o un tavolo alto. Per quest'ultimo, lo specialista di arredi Sedus ha sviluppato se:fit, una cosiddetta "seduta in piedi", che collega in modo naturale la postura seduta e quella in piedi nell'ambiente ufficio.