Page 6 - Generation Flex

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Analisi e previsione delle percentuali delle generazioni al lavoro, oggi e nel futuro.
Distribuzione delle identità generazionali nei diversi settori lavorativi.
Fonte: Bureau of Labor statistics data
Destra:
La sovrapposizione degli elementi che definiscono le identità generazionali
E una nuova generazione sta arrivando: la generazione Z (nati tra il 1996 e il 2010), che si prevede, costituirà il 20% della forza-lavoro degli USA entro il 20195.
Generazioni che hanno bisogno di coordinare le loro differenti percezioni della vita, i loro differenti modi di lavorare e le loro diverse abitudini.
"SE POTESSIMO GARANTIRE AGLI ANZIANI UNA VITA PIÙ SANA E PIÙ LUNGA, SE POTESSIMO ASSICURARCI CHE STIAMO ALLUNGANDO LA VITA “AL CENTRO” E NON SOLO ALLA FINE, QUESTI ANNI EXTRA POTREBBERO ESSERE PRODUTTIVI QUANTO GLI ALTRI "
DR MARGARET CHAN, DIRETTRICE GENERALE-WORLD HEALTH ORGANIZATION, 2012
Su queste premesse, parlare di ufficio multigenerazionale non è più un trend, ma una vera e propria questione che da il via ad un’opportunità per sviluppare nuovi modelli di integrazione, dove diverse conoscenze, comportamenti e aspettative possono coesistere.
Molti studi espongono in maniera dettagliata le caratteristiche di ogni generazione al lavoro6 ed evidenziano i pregiudizi che si hanno verso ogni gruppo generazionale. Emerge, ad esempio, che l’età non influenza la performance e che i dipendenti più anziani - generalmente considerati poco innovativi, lenti e meno produttivi - costituiscono invece un’importante risorsa per le aziende, in quanto posseggono una profonda conoscenza delle relazioni interne, del flusso di lavoro e dei processi7.
GEN XERS
30 % 45 % 25 %
Finanziario
100% 80% 60% 40% 20% 0%
OGGI 2025 2040 2050
Distribuzione odierna delle identità generazionali in diversi settori lavorativi.
100% 80% 60% 40% 20% 0%
32 %
44 %
24 %
Architettura ed ingegneria
25 % 45 % 30 %
Legale
31 %
45 % 24 %
36 %
39 % 25 %
Sanità
Amministrazione