Page 9 - Ufficio diffuso
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  TEMI E NUMERI 9
 LAVORO DA REMOTO OCCASIONALE
Le aziende non possono supportare il lavoro a distanza, ma consentono ai dipendenti di lavorare a distanza per un breve periodo di tempo.
10% CARICA
LAVORO DA REMOTO SELETTIVO
Le aziende non riprogettano il lavoro, ma ricreano il flusso di lavoro dell'ufficio solo in ambienti remoti. Si presume che la comunicazione sia sincrona.
30% CARICA
LAVORO DA REMOTO FLESSIBILE
Le aziende iniziano ad investire in attrezzature per i loro dipendenti. Il lavoro viene distribuito e la comunicazione è asincrona, ma si mantiene l'orario di lavoro dell'ufficio fisico.
50% CARICA
LAVORO DIFFUSO
Le aziende sono distribuite sul territorio e la comunicazione
è sincrona e asincrona, dando ai dipendenti l'autonomia di lavorare dove e come vogliono. L'azienda fornisce l'allestimento dell'ufficio a domicilio.
IL NIRVANA DELLO SMART WORK
Lo stato ideale: nelle aziende tutti sono ricompensati per la propria produzione e
non sul tempo passat al lavoro e tutti hanno il tempo per il proprio
benessere e per la propria salute.
LIVELLI EVOLUTIVI DEL LAVORO DISTRIBUITO
            99% CARICA
    NIRVANA COMPLETAMENTE CARICA
 o
 strategicamente e task-oriented, dal Flexible Working la possibilità di gestire il tempo personale e infine dallo Smart Working l’utilizzo estensivo della tecnologia.
L’aspetto tecnologico riveste un ruolo particolare in questa transizione: oltre all’esponenziale aumento dell’utilizzo di piattaforme per la video conferenza, le quali hanno dovuto incrementare servizi e caratteristiche per far fronte alle nuove esigenze di un pubblico “costretto” a lavorare da casa4, il lockdown ha visto l’incredibile successo delle piattaforme di collaborazione, come Slack o Trello. Di più, ha visto l’adozione immediata da parte di aziende e scuole di strumenti quali Mural o Miro, vere e proprie “bacheche digitali”, luoghi di scambio di conoscenze e di brainstorming virtuali che non a caso offrono anche modelli predefiniti di scambio e lavoro collaborativo quali quelli prediletti dal Design Thinking o dal lavoro Agile o Kanban5.
Non tutti questi strumenti sono stati inventati in occasione del lockdown6, ma la loro adozione in questo periodo è stata massiccia e ha permesso a molte aziende di sopravvivere all’emergenza, prospettando un modo di lavorare online diverso, percependo la vicinanza dei colleghi anche se distanti e modificando, forse per sempre, la concezione stessa di un “incontro di lavoro”. Per esempio in Microsoft, durante il lockdown e il conseguente lavoro a distanza, sono aumentati i meeting online,
In questa pagina:
Livelli Evolutivi del Lavoro Distribuito
 Fonte: basato su “Distributed Work’s Five Levels of Autonomy”, Matt Mullenweg, 2020.








































































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